LA BREVE E TOCCANTE STORIA DI LUCIA MORINIELLO

25-02-2022 17:21 -

LA BREVE E TOCCANTE STORIA DI LUCIA MORINIELLO



Mi chiamo Lucia Moriniello nata a Colli a Volturno nel 1946 ed emigrata negli Stati Uniti nel 1956, il 24 agosto dal porto di Napoli destinazione porto di New York.

Partivo con tutta la mia famiglia che era composta da me, mio Padre Luigi, mia mamma Annita e mio fratello Pasquale, con una nave della Flotta Lauro “Roma” – Classe Turistica, appena un mese dopo il naufragio della Andrea Doria che trasportava diversi emigranti collesi e dove nella concitazione dei salvataggi, trovò la morte la piccola Norma Di Sandro.

I primi biglietti acquistati da mio padre da una agenzia di Sulmona erano a bordo la nave Andrea Doria. Perche` non eravamo sicuri se l’America ci piaceva o no papà insisteva che dovessi dare gli esami di ammissione per la scuola media e per questo motivo fu costretto a cambiare la partenza già stabilita sull’Andrea Doria per la “Roma”, altrimenti anche noi vivevamo la tragica sciagura accaduta a tanti emigranti.



La mia famiglia non aveva bisogno di emigrare, la nostra storia non è stata così drammatica come quelle di altri paesani, per noi non c'era il bisogno di lasciare Colli per trovare una vita migliore, ma era più il desiderio di mamma per conoscere il primo fratello che era emigrato a 14 anni e che lei non aveva mai conosciuto.

Questo fratello, Antonio Incollingo, non è mai più ritornato a Colli, però non aveva affatto dimenticato la sua famiglia rimasta Colli sostenendola sempre in quanto famiglia numerosa ed bisognosa infatti sia prima che dopo la II^ guerra mandava pacchi di viveri e indumenti e soldi.

Quella casa acquistata in via Marconi a Colli, fu possibile solo per merito suo.

Il nostro viaggio non inizio` con valigie legate con spaghi per non farle aprire, ma addirittura con sei bauli pieni di ogetti personali e regali per i parenti americani che non avevano mai conosciuto, dovevamo ringraziarli del loro supporto.

Arrivati negli Stati Uniti andammo ad abitare per un mese a Filadelfia da una prima cugina di mamma, Antonietta Incollingo sposata Campellone, la stessa cugina che non avendo mai conosciuto mamma si prese la responsabilita` di accettarci in casa sua.

Dopo un mese ci recammo a Pittsburgh dove abitava il fratello che lei aveva tanto desiderato di conoscere e li abitava anche la più piccola dei fratelli e sorelle Incollingo, cioè Carmelina, anche lei era emigrata circa 3 anni prima.

Dopo 2 mesi a Pittsburgh, ritornammo a Filadefia e venni iscritta alla scuola cattolica di nome “Our Lady of Pompeii Elementary School” che consisteva di frequentare dalla prima elementare fino a l’ottava classe che poi sarebbe il paragone delle scuole medie italiane.

Sfortunatamente, il sistema era diverso e sia io che mio fratello Pasquale venimmo iscritti rispettivamente alle classi quinta e ottava, che ci fece perdere un anno ciascuno.

Se questo non era gia` un dispiacere per papa` il colmo fu che nessun insegnante (tutte monache/suore) in quella scuola, parlava un poco di italiano, noi due (io e mio fratello) fummo i primi emigranti iscritti in quella scuola e per noi fu un anno difficilissimo, subendo anche maltrattamenti.



Mio padre non potendo continuare la sua professione di fotografo perché non conosceva la lingua inglese e per giunta non avendo la patente di guida nessuno lo assumeva al lavoro.

Dopo circa sette otto mesi andò a lavorare in una grandissima sartoria da uomo, lavoro che lui non amava e che non aveva mai fatto in vita sua, ma la necessità lo costrinse ad imparare ad usare le macchine da cucire industriali.

Mamma invece venne assunta in una grande ditta che faceva abiti da sposa sotto il nome di Alfred Angelo Bridal. Non abituati a questa vita papa` incomincio` ad insistere che dovevamo rientrare a Colli, purtroppo o per un motivo a l’altro passarono esattamente 11 anni al nostro ritorno a Colli che avvenne nel settembre 1967. Siamo rimasti a Colli per 2 anni ma poi costretti a rientrare negli Stati Uniti perché mio fratello Pasquale fu chiamato e obbligato di fare il servizio militare in USA e poco dopo doveva partiva per la guerra nel Vietnam ed era l’anno1969 e con pochissimi giorni a disposizione, noi tre ritornammo a Filadelfia per salutare Pasqualino.



Colli mi è rimasto nel cuore dove sono tornata diverse volte ed in particolare nel 1970 e per due volte nel 71 in questo ultimo viaggio trovai impiego presso una agenzia di assicurazioni a Isernia e ritornai in quel che io credevo definitivamente nel maggio 1972.

Ma la nostra famiglia era divisa, mamma e Pasqualino a Filadelfia ed io e papà a Colli. Mamma ci voleva uniti e visto le sue condizioni di salute tornammo ancora in USA nel fine di giugno 1972.

Mi sono sposata con un ragazzo nato a Paternopoli, AV il 27 gennaio 1973, ho avuto 3 figli.... Albina Clelia, Eugenio Luigi e AnnaMaria De Leo…..



Ho continuato a ritornare al mio Colli in viaggio di nozze celebrando un secondo matrimonio nella chiesa madre con tutti i parenti Collesi e Campobassani (papà era nato a Campobasso, tutti i parenti di sua madre, abitano ancora a Campobasso mentre i parenti di suo padre {Pasquale Moriniello} sono sparsi per Pestum, Napoli, etc. e con la morte di suo padre nel 1917, causa della guerra ha avuto poco contatto con questi parenti e con il tempo si son perse tutte le tracce.



I miei ritorni a Colli continuarano nel 1975 e nel 1976. Nel 1979 accompagnai i miei genitori che decisero di trasferirsi di nuovo a Colli..... sfortunatamente mamma ci lasciò quel settembre 1979. Io ritornai ancora nel 1982 e 1983 e per causa del terremoto del 1984 non sono piu` tornata, poi nell’Aprile 1997 tornai accompagnando la salma di papà per il suo riposo affianco a la sua amatissima Annita.



Purtroppo per tante e diverse ragioni non sono più tornata e per colpa dell’epidemia da Covid-19 non sono potuta tornare per dare l’ultimo saluto a mio fratello che ci ha lasciato settembre 2021.

Ma Colli, e la sua gente, e sempre rimasta nel mio cuore.

Maggio 1969 Luciettina a Colli

Fonte: FONTE LUCIA MORINIELLO raccolta da GIUSEPPE D'ACCHIOLI