MIKE DI SANDRO E LA SUA EMIGRAZIONE

02-12-2022 15:35 -

Porto di Napoli Saluti dei Collesi alla nostra partenza
Porto di Napoli - Saluti dei Collesi alla nostra partenza

MIKE DI SANDRO ED UMBERTO ANGELONE

Mike di Sandro ed Umberto Angelone
Squadra quasi tutta Collese Philadelphia 1967

A Casa mia con gli amici

anno 1967 a casa di Mike Di Sandro con gli amici collesi: Pasquale Gentile - Giovanni Iuliano - Mike Di Sandro - Lorenzo Dambrosio - Giacomino Visco - Angelo Di sandro - Camillo Iovino - Giuseppe Siravo

MIKE DI SANDRO nato a Colli a Volturno da Leonardo e da Elvira Procaccino emigrato negli USA PHILADELPHIA nel 1966. Una persona che con l’impegno e la perseveranza si è fatto strada. Diplomatosi presso l’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato di Colli a Volturno nel 1965, negli USA utilizzava le giornate libere ed i turni di notte, per studiare la lingua inglese. Nel 1968 ottenne il diploma e si iscrisse all’IBEN Local 98 Electrical Union (associazione degli elettricisti americani) laureandosi nel programma nel 1973. Nel 1978 ebbe successo nell’ottenere la Licenza di Elettrico (Philadelphia Electrical Contracting License) inaugurando la sua prima azienda (compagnia) : SUNLIGHT ELECTRICAL CONTRACTING Co ottenendo notevole successo, lavorava su molti progetti nella città di Philadelphia assumendo operai ed impiegati, molti dei quali erano italiani ed amici. Tra i suoi successi di imprenditore sono presenti numerose compagnie che ha creato oppure in partners tra le quali: ADS Construction Co; MA Di SANDRO Partnership LLC, Gonzalez Di Sandro, Inc; Cafè Michelangelo, Inc; And Cottman Propreties; New Redwood Partnerchip LLC..

Mike si dedica anche allo sport, il Calcio la sua passione giocando a livello regionale con molte squadre, nel 1972/3 vince con la sua squadra “USA National Amateur of South Philadelphia, nel 1980 inizia anche ad allenare guidando nel 1988/99 il Philadelphia Future.

Mike ha raggiunto nella sua vita notevoli successi, questo non senza ostacoli ed avversità, infatti la morte della figlia Adriana di 9 anni nel 1989 e Marcella di 28 nel 2014 avevano segnato gravemente la sua vita ma è stato in grado di rialzarsi e continuare.

Oggi quando non è in Italia passa il tempo presso l’ufficio della Sunlight ed al Michelangelo’s office.

Il credo di Mike si articola in 5 valori fondamentali: SOGNARE – CREDERE – PERSEVERARE – RISPETTARE – GUADAGNARE



INTERVISTA

Mike perché emigrare quando la tua famiglia stava discretamente bene

La risposta è complicata ed articolata, si è vero stavamo bene però la famiglia era divisa fra chi stava a Genova, papà con mio fratello Angelo e mia Sorella Maria, Lucia studiava a Roma e la famiglia si riuniva una volta l’anno e papà aveva un desiderio che era quello di riunire la famiglia. Nel 1965 gli USA vararono la nuova legge sulla immigrazione ed allora papà disse che era una opportunità emigrare. Da premettere che sia nonno Angelo che nonno Giovanni erano anche loro emigranti ed ottenuta la cittadinanza americana la conseguente decisione fu molto semplice e non sofferta

Come fu l’approccio con la nuova realtà

Guarda, l’approccio fu tranquillo anche perché di emigrati collesi ve ne erano tantissimi, poi ho avuto l’opportunità di studiare la lingua inglese e continuare gli studi e questo ha agevolato molto il mio percorso e rapporto con la società americana

La società Americana ti ha aiutato nell’inserimento

Negli USA ho trovato la facilità di mobilità e di essere bene accolto sia nel sociale che nel lavoro, accoglienza e sistema identici nell’applicazione con la dovuta serietà. In sostanza la meritocrazia.

Ma l’Italia e Colli cosa rappresentano per te

Naturalmente vi è la parte del cuore, il passato, le radici della nostra famiglia i ricordi vissuti da ragazzo. Quello che sto cercando di realizzare a Colli (casa dell’emigrante, poi trasformata in residenza per mia figlia) sono il frutto delle radici. Questa terra non è matrigna ma alcune persone si. Poi le bellezze incontaminate che al guardarle rimani estasiato.

La mia residenza e a Chuzchville PA ma Colli è nel cuore, infatti per quasi 4 mesi l’anno sono a Colli.

In America hai avuto riconoscimenti per i risultati raggiunti

Si, dal governo italiano quale Comitato Filadelfia Emigrati all’Estero e 2 coppe vinte nei campionati di calcio.



Con Mike abbiamo conversato a lungo insieme ad Umberto fra vecchi amici, fra l’altro insieme a me ed Umberto è fondatore del sito www.emigrazione collesenelmondo.it



Grazie di cuore



Giuseppe D’Acchioli



Legge sull'immigrazione e la nazionalità del 1965


L' Immigration and Nationality Act del 1965 , noto anche come Hart–Celler Act e più recentemente come 1965 Immigration Act , è una legge federale approvata dall'89° Congresso degli Stati Uniti e firmata dal presidente Lyndon B. Johnson . La legge abolì la National Origins Formula , che era stata la base della politica di immigrazione degli Stati Uniti sin dagli anni '20. L'atto ha rimosso di fatto la discriminazione nei confronti degli europei del sud e dell'est , degli asiatici e di altri paesi dell'Europa non nordoccidentale gruppi etnici dalla politica di immigrazione americana .

Tratta da Internet